Nicole Christen abita a Milano, tra la spensieratezza ed un lavoro precario, la morte della madre ed il suo testamento portano a Nicole la notizia di una casa dimenticata in Svizzera.
Nicole comincia a ricordare. Un episodio buio e sconosciuto della Storia: fino agli anni Ottanta era vietato ai lavoratori stranieri portare in Svizzera i propri figli. Negli anni ’70 e ’80 i bambini proibiti erano più di 15.000. A causa di una legge severa, migliaia di bambini italiani entrarono clandestinamente in Svizzera, rinchiusi in soffitte o cantine per non essere scoperti. Il romanzo racconta il percorso di una preziosa amicizia tra
una bambina libera ed un bambino proibito.