Demea Eventi Culturali

DEMEA EVENTI CULTURALI

Diamo voce ai libri

Il teatro è poesia che esce da un libro per farsi umana.
(Federico Garcia Lorca)

Portiamo la cultura nelle scuole...
ma anche a Teatro!

Gli spettacoli organizzati da Demea Eventi Culturali possono essere realizzati non solo all’interno delle scuole ma anche a Teatro!

Gli attori e i registi insieme al nostro team si assicureranno di allestire l’auditorium, la sala o il palco messo a disposizione dalla scuola partecipante per garantire una performance efficace e coinvolgente.

Gli spettacoli proposti hanno come obiettivo quello di fornire agli studenti nuovi stimoli e metodi di apprendimento grazie al loro coinvolgimento diretto da parte dell’autore/attore.

Gli artisti disponibili

Esplora il profilo dell’artista che ti interessa per:

  • Trovare cenni sulla sua biografia per conoscere meglio il suo vissuto e portfolio
  • Comparare gli artisti e scegliere quello più adatto alla tua classe
  • Scegliere il tema dello spettacolo da svolgere
  • Decidere di contattarci ed organizzare il tuo evento!

    Nota bene: la disponibilità dell’artista varia in base all’età e al numero di studenti da coinvolgere

Massimiliano Maiucchi

Massimiliano Maiucchi in arte Jully, nasce a Roma il 23 Settembre del 1968. 
Dal 1990 inizia la sua esperienza lavorativa come clown, animatore ed artista di strada che lo porta ad elaborare un linguaggio comico e ricco di rime e di giochi di parole. Nel 1994 è un socio-fondatore dell’associazione il Flauto Magico con la quale approda al Teatro Verde di Roma.
Nel 1998 scrive la sua prima filastrocca e da allora non si è mai fermato, arrivando a scriverne  1556! Nei suoi spettacoli la drammatizzazione delle filastrocche  è accompagnata da libroni pop – up, guanti animati, oggetti e pupazzi e intervallata da giocolerie, magie comiche, favole e canzoni da mimare formando un repertorio  applicabile in qualsiasi situazione: piazza, scuola o teatro che sia.

Il bruco sognatore

Massimiliano Maiucchi - Il bruco sognatore

Tema: Filastrocche e illustrazioni
Libro adatto: dai 4 agli 8 anni
Libro + Spettacolo  15,00 € per persona 

Se le filastrocche vengono cantate dai bambini come gioco e recitate dagli adulti per divertire, da Massimiliano Maiucchi vengono messe in scena. Maiucchi – clown, giocoliere, ludotecario, attore – usa le sue canzonette come canovaccio per uno spettacolo esilarante e coinvolgente indossando le vesti del cantastorie e giocando insieme al pubblico con le parole. Nelle piazze e nelle scuole Maiucchi racconta storie ed emozioni a suon di rima.

Annamaria Piccione

Annamaria Piccione è nata a Siracusa e si occupa soprattutto di gatti e di bambini: parla dei primi nei libri che scrive per i secondi. Ha pubblicato circa settanta testi per ogni fascia d’età e con le maggiori case editrici italiane, tra cui Einaudi, Piemme, Edizioni Paoline, Raffaello e De Agostini, su argomenti come legalità, integrazione, emigrazione, razzismo e guerre. Nel settembre 2011 è uscito La musica del mare con Einaudi Ragazzi, finalista ai premi Sceglilibro e Castello di Sanguinetto, nel 2013 ha pubblicato con Mammeonline È arrivato l’ambasciatore che ha vinto il premio Sciascia 2015.
Tra i suoi libri più amati dai bambini un posto speciale è occupato dai testi in cui Nonna Sicilia racconta la gastronomia siciliana e, soprattutto, dalla collana I Grandi per i piccoli, le biografie dei martiri per la legalità, edita con VerbaVolant Edizioni, grazie alla quale ha vinto il Premio Kaos – Salvatore Coppola 2015. Ha collaborato con Geronimo Stilton per il personaggio Tenebrosa Tenebrax e per il volume Il Milione. Dal 2007 al 2013 ha curato la trasposizione per i bambini delle tragedie greche portate in scena a Siracusa per le Rappresentazioni Classiche e, nel 2014 per i tipi della Cavallotto Editore, è uscito il volume Eschilo raccontato ai ragazzi, seguito da Sofocle nel 2015.
Nel 2015, per Euno Edizioni, ha pubblicato Quando Gesù era bambino. È autrice teatrale per ragazzi e molti suoi testi sono stati portati sulla scena, tra cui Niente granchi nel presepe e Il coniglietto Cuordipietra. Vive tra Siracusa e Palermo e i bambini la chiamano “la signora dei gatti”.

Il coniglietto cuordipietra

Annamaria Piccione - Coniglietto Cuordipietra

Tema: Bullismo raccontato ai più piccoli
Libro adatto: dai 4 agli 8 anni
Libro + Spettacolo  12,00 € per persona 

Il racconto affronta il tema della prepotenza, associabile al bullismo, problema noto in tutte le scuole del mondo: il protagonista è un coniglietto all’apparenza molto
cattivo che, nell’immaginario di un bambino, si pone come antagonista del Bene. In realtà – e i bambini lo scopriranno nel corso della storia grazie ad altri personaggi positivi – il coniglietto è solo un cucciolo spaventato: per lui ci sarà una via d’uscita che concluderà la vicenda con un lieto fine, indispensabile per l’equilibrio dei piccoli. Nella messa in scena le due attrici, Gabriella Fazzino ed Elisa Maieli, sono affiancate da pupazzi buffi ma semplici, in modo che, da un lato, i bambini possano costruirne di uguali o simili, dall’altro entrino in contatto con il teatro di figura dove l’immedesimazione del bambino col personaggio è più facile (ogni bambino/a parla con peluche, bambole e mostriciattoli di vario tipo). Lo stesso vale per le scenografie di semplice costruzione, facili a creare con l’aiuto di insegnanti o genitori.

Lucia Sardo

Attrice, regista e autrice, si forma nel Teatro di Ventura, gruppo di ricerca teatrale a Treviglio (BG). Nel 1980, insieme ai suoi compagni, fonda l’Istituto di Cultura Teatrale a Santarcangelo di Romagna di cui per diversi anni dirige e organizza il Festival del Teatro di Strada, festival sperimentale fra i più importanti d’Europa.

In quegli anni incontra ed è allieva dei più interessanti ricercatori del secolo scorso: Jerzy Grotowski, Eugenio Barba, Katzuko Azuma, Torgheir Weithal, Julian Beck, Judith Malina, Enrique Pardo, Dario Fò e Franca Rame, Ryszard Cieslak, Laurie Anderson, Ludwig Flazen, Mimmo Cuticchio, Marisa Fabbri, Carlo Merlo, Raul Ruiz, Tapa Sudana, Mamadou Dioume, Pippo Del Bono, Yurek Owsiak, Tonino Guerra, Gregory Corso, Odin Teatret, Teatro della Valdoca, Akademia Ruchu, Banda Osiris, Teatro Tascabile di Bergamo, Teatro di Pontedera, Teatro Potlach, Gardzienice Theatre, Els Comediants e Roy Hart Theatre.

È stata partner di attori e musicisti come Penélope Cruz, Laura Betti, Monica Bellucci, Magherita Buy, Lino Banfi, Nino Manfredi, Beppe Fiorello, Raul Bova, Riccardo Scamarcio, Luca Argentero, Carlo Verdone, Vittoria Puccini, Terence Hill, Antonio Catania, Ninni Bruschetta, Maria Grazia Cucinotta, Davide Coco, Marco Leonardi, Rori Quattrocchi, Tiziana Lodato, Nino Frassica, Piera degli Esposti, Luca Zingaretti, Gigi Lo Cascio, Enrico Rava, Salvatore Buonafede, Claudia Gerini, Sabrina Impacciatore, Donatella Finocchiaro e Cristiana Capotondi.

Con gli spettacoli di cui è autrice gira nei più prestigiosi festival e teatri europei.

Al cinema è stata diretta, tra gli altri, dai registi Carlo Lizzani, Giuseppe Tornatore, Aurelio Grimaldi, Maurizio Sciarra, Carlo Verdone, Antonio Albanese, Catrin McGilvray, Marco Tullio Giordana, Anne Riitta Ciccone, Fulvio Bernasconi, Franco Battiato, Marco Amenta, Marianna Sciveres, Pasquale Scimeca, Ficarra e Picone, Roberta Torre, Manuel Giliberti e Giorgia Farina.

Grazie a I Cento Passi, film vincitore del Leone d’Argento, candidato al premio Oscar come miglior film straniero, viene candidata al Premio Nastro d’Argento.

La madre dei ragazzi
La vita e la lotta di Felicia Impastato

Numero minimo di Partecipanti: 400 persone

Tema:
 Legalità
Libro adatto: dagli 11 anni
Spettacolo teatrale  15,00 € per persona 

Lucia Sardo, interprete del film I Cento Passi nel ruolo di Felicia Impastato, intende con questo spettacolo rivolgere un omaggio a Felicia che con la sua lotta ha dato una nuova speranza di riscatto e cambiamento alla Sicilia. A Felicia Impastato, moglie di un mafioso nel 1978 uccisero il figlio Peppino, se avesse seguito il codice della mafia, avrebbe dovuto tacere e imporre all’altro figlio di compiere la vendetta. Ma Felicia attraverso Peppino aveva intuito che altri erano i valori, non ha risposto con la vendetta, ma ha preteso che fosse lo Stato a punire l’assassino di suo figlio. Felicia per dare un senso alla morte di Peppino, per farne un simbolo della lotta anti mafiosa, ha trasformato la sua casa in un luogo d’incontro, una casa della memoria, dove far rivivere gli ideali della lotta di Peppino e trasmetterlo alle nuove generazioni.

Venivamo dal mare

Numero minimo di Partecipanti: 400 persone

Tema:
 Emigrazione
Libro adatto: dagli 11 anni
Spettacolo teatrale  15,00 € per persona 

Lo spettacolo racconta i matrimoni per procura degli anni ’20. Racconta il rito, la partenza, il viaggio e l’arrivo  in queste terre lontane delle spose per procura, donne  giovanissime che, negli anni lasciavano la loro terra e andavano in America per vivere con l’uomo che avevano sposato sulla carta. Dopo trenta giorni di viaggio lungo l’Oceano, sbarcavano, come milioni d’emigranti a EllisIsland, e molte  di  loro, appena mettevano piede sulla banchina,  capivano  veramente il destino cui erano state consegnate: vedevano con i loro occhi una sorte poco  divina e fin troppo umana.